Mulini. Le 129 ruote dei Colli Berici.
70 mulini sui Colli Berici
L’aumento della produzione di cereali promosso dalla Repubblica di Venezia dopo il 1000 determinò, la diffusione dei mulini ad acqua in tutto l’entroterra Veneto. Sui Colli Berici, la possibilità di sfruttare i naturali dislivelli d’acqua creò delle vere e proprie aree dedicate alla molatura.
Nell’arco di un paio di secoli, a partire dal Quattrocento, vennero edificati su tutto il territorio dei Colli Berici sicuramente 70 mulini, con almeno 129 ruote in totale.
Il mulino, al di là della propria funzione, divenne luogo di incontri e di socializzazione e tale rimase fino all’avvento nel motore elettrico che determinò di fatto la fine di un’era e la scomparsa di questi edifici.
Oggi sul territorio se ne trovano tracce, ma che mantengono la funzionalità ne sono rimasti pochi: uno a Pederiva di Grancona, uno restaurato a Fimon e due a Mossano.
Nelle foto che seguono il Mulino Casarotto restaurato a Fimon.
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